Le Filippine potrebbero scomparire a seguito dei cambiamenti climatici in atto nel pianeta secondo quanto dichiarato oggi da uno scienziato della Nasa, Josefino Comiso. La sua previsione dice che la capitale Manila potrebbe essere completamente sommersa a causa dell'innalzamento del livello delle acque marine di 6 metri per effetto dello scioglimento del pack artico e sarebbero a rischio molte specie della flora e della fauna, con grave danno anche per la catena alimentare. Un primo segnale inquietante per gli addetti ai lavori e' la scomparsa di alcune specie di pesci dovuta alla distruzione della barriera corallina in atto nell'arcipelago. Secondo gli studiosi solo il 5 per cento della barriera corallina di tutti gli oceani si trova ancora nelle sue condizioni naturali originarie. Un altro problema importante secondo lo scienziato della Nasa Comiso e' l'innalzamento della temperatura media dell'acqua che puo' essere letale per molte specie di alghe e di pesci, compromettendo cosi' la catena alimentare. Comiso, ricercatore capo del centro della Nasa specializzato nello studio dei cambiamenti climatici, ha annunciato la sua previsione nel corso di una conferenza a Manila, informando che partira' a breve un monitoraggio dei cambiamenti climatici finanziato dal governo filippino. Comiso ha fatto anche parte del Comitato intergovernativo per i mutamenti climatici dell'Onu che nel 2007 ha vinto il Nobel per la pace insieme all'ex vicepresidente americano Al Gore.
Fonte: (AGI)
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