
Ora, gli scienziati provenienti da diversi paesi del mondo, hanno confermato che il processo vulcanico che opera sotto la spaccatura etiope è quasi identico a quelli che formano i fondali marini. Lo studio pubblicato di recente in Geophysical Research Letters, dimostra che le attivita’ vulcaniche lungo i bordi delle placche tettoniche, possono improvvisamente generare sezioni di grandi dimensioni, invece che lentamente come generalmente si crede. Questo lavoro è importante per la comprensione delle fessure continentali, portando alla creazione di nuovi bacini oceanici. Gli scienziati stanno cercando di capire se ciò che sta accadendo in Etiopia è simile a quello che succede nell’oceano, dove è impossibile condurre tali studi. Se è così, questa regione dell’ Etiopia potrebbe diventare un grande laboratorio per lo studio di tali fenomeni.
fonte: notiziefresche.info
Nessun commento:
Posta un commento