La crescita dei tumori può essere contrastata dalla Morfina

Il risultato, se confermato nel'essere umano, potrebbe aprire la strada anuove terapie

La morfina è in grado di contrastare la crescita dei tumori solidi grazie all’inibizione della crescita di nuovi vasi sanguigni: è quanto ha dimostrato una nuova ricerca sul modello murino svolta dai ricercatori della University of Minnesota Medical School di Minneapolis, i cui risultati sono in via di pubblicazione sulla rivista American Journal of Pathology.

La morfina com’è noto è uno dei farmaci più utilizzati per trattare il dolore cronico e di grado severo. È rimasto finora controverso, tuttavia, l’effetto possibile sull’angiogenesi, il processo di formazione di nuovi vasi necessari per fornire ossigeno e nutrimento alla massa tumorale in formazione.

Grazie alla sperimentazione su topi di laboratorio affetti da carcinoma del polmone a cui è stata somministrata morfina per un lungo periodo, il gruppo guidato da Sabita Roy ha così potuto constatare un minor tasso di angiogenesi tumorale. L’effetto, secondo gli studiosi, sarebbe mediato dalla soppressione del cammino di segnalazione biochimica noto come HIF1α/p38MAPK indotta dalle basse concentrazioni di ossigeno, che a loro volta determinano una riduzione dei livelli dei fattori pro-angiogenici.

“La morfina – si legge nelle conclusioni dello studio – è un potenziale inibitore della crescita tumorale: oltre al potenziale analgesico, la morfina può essere sfruttata per il suo potenziale anti-angiogenesi nella gestione del dolore oncologico.”

fonte: lescienze.espresso.repubblica.it

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