Una legge per garantire igiene e freschezza dell'insalata in busta

Le insalate in busta sono ormai un prodotto ambito da moltissimi italiani (uno su due) che ne fanno un uso sempre maggiore. Ma nonostante questo i dubbi restano: questi “ortaggi di quarta gamma” (così sono chiamate tecnicamente le insalate pronte da condire) saranno ben lavati? Fino ad oggi non c’è stata alcuna garanzia, ma arriva finalmente il via libero definitivo della Commissione Agricoltura della Camera per l’approvazione di una nuova legge che ne garantirà igiene e freschezza.

Ma c’è di più, perché il Senato ha fatto anche una piccola modifica relativa ai materiali utilizzati per gli imballaggi, che dovranno essere ecocompatibili. A breve quindi si prevede l’emanazione di un decreto del ministro delle Politiche Agricole, siglato anche dai ministri della Salute e dello Sviluppo Economico e dalla Conferenza Stato-regioni, per attuare in tempi brevi questa nuova norma.


    “Abbiamo approvato una legge che migliorerà le garanzie igienico-sanitarie e l’informazione dei consumatori in un settore centrale per l’agroalimentare italiano, colmando un vuoto legislativo che lasciava troppi margini di discrezionalità” ha dichiarato il neo ministro delle Politiche agricole, Saverio Romano.

Stando a quanto affermato da Domenico Stirparo, dell’ufficio legale dell’Aiipa, l’associazione confindustriale di settore, le verdure di quarta gamma sono già sottoposte a un doppio lavaggio industriale e a un trattamento di decontaminazione che ne garantisce la sicurezza igienica. Inoltre, è l’unico settore che impiega quasi esclusivamente metodi di coltivazione a lotta integrata, riducendo al minimo i pesticidi chimici.

In particolare, si dovrebbe fare attenzione sul fatto che l’insalata in busta mantiene la  sua freschezza grazie alla catena del freddo: va infatti conservata a una temperatura compresa fra i 6 e gli 8 gradi. Invece eventuali  sbalzi termici subiti nell’ambito della grande distribuzione o causati da una scorretta conservazione domestica potrebbero favorire il deterioramento del prodotto.

Comunque per maggiori informazioni a riguardi, la proposta di legge appena approvata, servirà anche a fornire istruzioni chiare al consumatore su come conservare al meglio le verdure confezionate.

fonte: www.ilquotidianoitaliano.it

Nessun commento:

 
Copyright © 2016. sottovoce.360.
Design by Herdiansyah Hamzah. & Distributed by Free Blogger Templates
Creative Commons License