Il film, tratto dal romanzo QUANDO LA NOTTE di Cristina Comencini edito da Feltrinelli, è stato un film faticoso perchè girato in montagna in luoghi assolutamente inacessibili se non a piedi o in elicottero. Questa interazione con la natura ha dato al film una potenza che sicuramente va al di là del racconto.
“Quando la notte” è la storia di un uomo e una donna che non si conoscono e, per capire chi è l’altro, si ascoltano e si pensano. E' una storia sulle differenze profonde tra l’uomo e la donna congiunte da un bambino. Manfred (interpretato da Filippo Timi), abbandonato dalla madre da piccolo, è un uomo cresciuto in un mondo di uomini (il padre e i suoi due fratelli) e prova un grande risentimento nei confronti delle donne. Marina (interpretata da Claudia Pandolfi) è una giovane donna in vacanza con il suo bambino, senza un uomo in grado di capire la sua solitudine e i sentimenti ambivalenti di amore e violenza che sente per il figlio. Manfred paradossalmente sarà l’unico in grado di conoscerla perché ha sofferto l’abbandono della madre e non da per scontato l’amore materno.

Per tutti è stata un'esperienza straordinaria, nuova perchè diversa dal solito, grazie anche alla grande collaborazione degli abitanti di Macugnaga che non hanno mai fatto mancare il loro appoggio a tutto il cast.
Adesso il giudizio per ''Quando la Notte'' passa dal botteghino, chi ha già visto il film in anteprima ha avuto reazioni molto positive a differenza della critica che non ha apprezzato molto il film. In fondo, si sà, il vero giudizio, quello che conta, lo da il pubblico e sicuramente se sarete tra quelli che andrete a vedere ''Quando la Notte'' non ne rimarrete delusi.
Per maggiori approfondimenti vi segnalo il sito internet www.quandolanotte.it e la fan page su Facebook.
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