Uno stile di vita sedentario ed il cibo ricco di grassi potrebbero rivelarsi fatali.
Secondo
un nuovo studio di Harvard pubblicato sul Biritish Journal of Sport
Medicine, ore sul divano azionando il telecomando della tv stanno
influenzando pesantemente la fertilità maschile.
I ricercatori
guidati dal professore di epidemiologia Jorge Chavarro hanno osservato
appunto un conteggio di spermatozoi più basso del 44% tra chi guardava
almeno 20 ore di tv alla settimana. La ricerca rivela infatti che la
concentrazione di spermatozoi per millimetro di liquido seminale è quasi
la metà, ossia il 44% in meno, negli uomini che guardano la televisione
una media di 20 ore a settimana, senza compensare tanta sedentarietà
con un po' di esercizio fisico. Mentre la fecondità massima è stata
rilevata nei giovani che facevano qualche forma di esercizio fisico per
circa 14 ore a settimana. Lo studio ha coinvolto 189 studenti di college
tutti tra i 18 e i 22 anni quindi giovani uomini al top della loro
fertilità.
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, la soglia
della fecondità maschile si colloca intorno ai 15 milioni di spermatozoi
per millimetro. Al di sotto di tale percentuale, un uomo non è
considerato fertile.
Per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello
dei Diritti” sempre più ricerche scientifiche puntano il dito contro
uno stile di vita sedentario ed il cibo ricco di grassi come fritto e
formaggio colpevoli di ridurre la fertilità maschile.
Sportello dei Diritti
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