Febbre del Nilo - in Italia il fenomeno in aumento

La febbre del Nilo resta, nel nostro paese, una patologia rara, ma le ultime rilevazioni indicano che ''il numero delle province toccate sta aumentando''.
A sottolinearlo, a fronte delle misure restrittive per la donazione del sangue per chi ha soggiornato nelle citta' maggiormente interessate dal virus, e' il direttore del reparto di Epidemiologia dell'Istituto Superiore di Sanita' (Iss) Stefania Salmaso.
''Va detto - ha sottolineato l'esperta - che non c'e' alcun allarme e che la situazione e' sotto controllo, ma la sorveglianza di questa infezione resta fondamentale, cosi' come la lotta al vettore che trasmette la patologia, ovvero le zanzare''.
Ma, anche se la malattia ''e' rara in Italia - ha precisato - sta aumentando il numero delle province toccate e si sta allargando l'area, nell'Italia del nord-est, dove si e' rilevata la presenza del virus''.
Nelle regioni piu' interessate, che sono Emilia Romagna e Veneto, ha ricordato Salmaso, ''e' stato attivato uno speciale piano di sorveglianza, ma alcuni casi si sono registrati tra agosto e settembre''. Dunque, secondo l'esperta, la sorveglianza e' cruciale ed anche la 'stretta' sulle donazioni (con uno stop di 28 giorni dal giorno in cui si e' soggiornato in una zona a rischio), ha commentato, ''e' una decisione cautelativa; l'obiettivo e' mettere in atto tutti i meccanismi - ha concluso Salmaso - per rendere le donazioni di sangue piu' sicure''.

fonte: ANSA

Nessun commento:

 
Copyright © 2016. sottovoce.360.
Design by Herdiansyah Hamzah. & Distributed by Free Blogger Templates
Creative Commons License