Crisi economica: un italiano su 10 rinuncia alle cure mediche

Le cure sanitarie costano. Ancor piu' in tempo di crisi pesano sui bilanci familiari, tanto che un italiano su dieci ha avuto difficolta' a saldare i conti e vi ha rinunciato. E' quanto emerge da un'indagine condotta da Altroconsumo su un campione di 1.100 cittadini italiani. Quando la visita è indispensabile, si chiede un prestito o si taglia su altre spese, in particolare abbigliamento, tempo libero, viaggi e vacanze. Le spese maggiori sono quelle per il dentista. ''Uno su dieci dichiara di aver dovuto chiedere un prestito, per il dentista (la piu' alta voce di spesa medica essenziale, in media 1.533 euro su base annua), per le visite oculistiche e acquisto di occhiali e lenti a contatto. Il 50% di questi si e' rivolto a un familiare, uno su tre alla banca'' spiega Altroconsumo. Secondo l'associazione, le spese mediche incidono per 273 euro a persona al mese e rappresentano il 14% delle uscite annuali del bilancio familiare.

fonte: Altroconsumo

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