
Dopo un primo momento di panico marito e moglie hanno deciso di portare il latte all'Ufficio igiene della Usl 6 per un controllo. "Quando ho visto il latte di quel colore - racconta il protagonista della vicenda al Tirreno - mi sono spaventato. Anche perché pochi giorni prima io l'avevo bevuto. Devo dire però che mi sento bene. Non voglio dunque diffondere dell'allarmismo. Però penso che sia importante fare chiarezza. E dunque, prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, aspetto i risultati delle analisi della Usl". Il servizio sanitario ha preso in esame due campioni di latte: uno prelevato dalla bottiglia già aperta - che si è colorato di celeste - e un altro che proviene da una confezione ancora sigillata, comprata insieme alla prima bottiglia. Entrambi i campioni si trovano all'istituto zooprofilattico di Pisa e bisognerà aspettare alcuni giorni prima di capire di che si tratti. Il latte, a lunga conservazione e di marca italiana, è stato comprato diverse settimane fa in un supermercato di Piombino. La scadenza fa riferimento alla fine del 2010. L'insolita colorazione è stato l'unico segnale di stranezza: a quanto pare il latte, quando è stato tirato fuori dal frigorifero non aveva neanche un cattivo odore.
fonte: Notizie Virgilio
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