Innanzitutto, meglio evitare di regalare del cibo, specialmente dolciumi. “Gli allergeni alimentari si nascondono in ogni tipo di sorpresa natalizia, dai dolci alla frutta, che possono contenere noccioline o farina di grano”, spiega Myron Zitt, ex presidente dell’organizzazione statunitense. Pertanto, se proprio si è intenzionati a regalare qualcosa di commestibile, meglio prima informarsi a fondo sui gusti e le abitudini alimentari del piccolo, prediligendo i cibi che è già solito consumare.
Niente animali domestici come regalo. Pochi giorni fa, l'Aidaa
(Associazione italiana a difesa di animali e ambiente) ha lanciato un appello contro l’acquisto di animali domestici nel periodo di Natale, in quanto circa 4 su 10 finiscono abbandonati dopo pochi mesi. Secondo Zitt, cani e gatti rappresentano, inoltre, una sorgente di allergeni in grado di scatenare reazioni avverse in molti bambini. Meglio, quindi, preferire un orsacchiotto di peluche, possibilmente se costruito con materiali ipoallergenici e lavabile in acqua calda, in modo da poter eliminare facilmente le sostanze che causano la reazione allergica.
Se si sta pensando a un gioiello come regalo è importante escludere la bigiotteria, in quanto molti di questi accessori contengono nickel a cui molti bambini sono intolleranti. Un bracciale d’oro 18 carati è sicuramente più sicuro, ma forse troppo costoso. Meglio, quindi, tenere in considerazione un buon orologio, magari con cinturino di plastica.
Per quanto riguarda i vestiti, se non si è più che sicuri di conoscere le intolleranze del piccolo, meglio preferire i capi 100% cotone. Assolutamente da evitare, invece, sono i profumi, i saponi profumati, le lozioni e le candele aromatiche, mentre è importante imparare ad osservare bene l’etichetta di qualsiasi prodotto, per verificare che sia anallergico e clinicamente testato.
fonte: Health Yahoo!
Nessun commento:
Posta un commento