Il mal di testa può presentarsi in forma lieve o pulsante, può interessare la zona sopra gli occhi oppure fronte e tempie. A volte è accompagnato anche nausea o fastidio per luce o rumori.
E’ risaputo che l´alcool e il raffreddore possono essere tra i motivi scatenanti della cefalea, ma vi sorprenderete a scoprire quali altre cause inaspettate possono provocarlo.
Digrignare i denti
Soffrite di cefalea mattutina? La colpa potrebbero essere i denti. Chi soffre infatti di bruxismo, l’atto che si compie involontariamente di notte nello stringere forte e strofinare i denti, rischia 3 volte di più di soffrire di mal di testa. Il motivo? Nel digrignare i denti si possono tendere i muscoli del viso e del collo con conseguente mal di testa. Altri segni rivelatori possono essere: dolore alla mascella appena svegli, lo smalto dei denti consumato e denti sensibili.
Il consiglio: se è questo il motivo scatenante, consultate al più presto il vostro dentista che potrà prescrivere un paradenti per proteggere la vostra dentatura e salvaguardarvi dal mal di testa.
Il mal di testa da week-end
Chi lavora sodo dal lunedì al venerdì, il sabato mattina potrebbe ritrovarsi con un mal di testa martellante. Può accadere quando c’è un crollo degli ormoni dello stress che circolano nel sangue quando si passa dall’attività
a una situazione di relax. Questo provoca un rapido rilascio di neurotrasmettitori, messaggeri chimici del cervello, che provocano la costrizione dei vasi sanguigni si dilatano e portano al mal di testa.
Il consiglio: cercate di inserire esercizi di rilassamento nel vostro programma settimanale, piuttosto che farlo solo nella fine settimana e poi limitate le ore di sonno a 8, perché anche dormire troppo può scatenare il mal di testa.
Il computer
Anche una cattiva postura davanti al computer può essere tra i motivi scatenanti del mal di testa. Si possono irrigidire involontariamente i muscoli della parte superiore della schiena, del collo e questo aumenta la probabilità di scatenare un mal di testa.
Il consiglio: evitare di stare seduti in una posizione stravaccata o con la testa protesa in avanti. Guardare lo schermo del computer costringe a mettere a fuoco a breve distanza e questo richiede il massimo sforzo da parte dei muscoli degli occhi, e può provocare affaticamento degli occhi stessi e di mal di testa.
Il consiglio: fate pause regolari, alzandovi di tanto in tanto. Regolare lo schermo in modo che sia a 20-30 centimetri di distanza e posizionato all´altezza degli occhi. Evitate che la luce solare rifletta direttamente sullo schermo del computer. Evitate anche di tenere la cornetta tra la testa e la spalla quando parlate al telefono.
I profumi
I profumi sono progettati per stimolare il cervello. Quando viene esposto all´aria, il profumo evapora e le sostanze chimiche attivano le cellule nervose del naso, che inviano segnali al cervello. Sfortunatamente per alcuni, questi segnali sono abbastanza forti da causare mal di testa ed emicrania. Attenzione perché tra i profumi ci sono anche quelli per la casa, i deodoranti, i saponi e gli shampoo che possono avere lo stesso effetto.
Il consiglio: fate in modo che la vostra casa e il vostro posto di lavoro siano ben areati, con un buon apporto di aria fresca. Avvertite i vostri colleghi, soprattutto quelli che notoriamente fanno il bagno nel profumo, delle fragranze che vi provocano il mal di testa. Un rimedio? Uno studio suggerisce come antidolorifico per un mal di testa provocato dai profumi di applicare una piccola goccia di olio di menta piperita sulla fronte.
/
Gli antidolorifici
Se siete tentati di prendere antidolorifici è meglio che ci pensiate due volte, perché molto spesso sono proprio i farmaci contro il dolore a scatenare il mal di testa.
Circa una persona su dieci persone è vittima dell’effetto "rimbalzo", cioè del mal di testa causato dagli antidolorifici come l´ibuprofene, l´aspirina, la codeina e il paracetamolo. In genere, questo tipo di mal di testa si scatena dopo l´assunzione di antidolorifici un paio di volte a settimana per lunghi periodi di tempo. Durante questo periodo, le emicranie in genere diventano più frequenti e più spesso il ricorso agli antidolorifici creando un circolo vizioso.
Il consiglio: consultate il medico di famiglia che vi suggerirà come venirne a capo. In generale dovrebbe esser solo il vostro medico a prescrivervi gli antidolorifici che dovrebbero essere assunti non più di due volte alla settimana o due giorni di fila.
fonte: Yahoo! Lifestyle
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento