Da dove arriva il principio attivo? L'inchiesta di Panorama sui Farmaci generici e non

Compro una confezione di uova e posso sapere dove sono state allevate le galline. Ma non mi venga in mente di andare in farmacia per capire che giro hanno fatto gli ingredienti delle pasticche che mi accingo a mandare giù. Generiche o «griffate», il consumatore non ha un’informazione chiave: da dove viene il principio attivo e chi l’ha prodotto. Questa constatazione arriva alla fine di una ricerca che in partenza sembrava semplice: verificare se è fondata la diffidenza verso i generici talvolta espressa con un «chissà da dove vengono». Proprio così: chissà. Ma non solo i farmaci generici. Tutti, con o senza griffe.

Seguire le tracce di una medicina è quasi una missione impossibile. E i percorsi dei principi attivi, che siano gli originatori, ossia di marca, o gli equivalenti, si intrecciano in modo inestricabile. Dati ufficiali precisi non ce ne sono. Secondo l’Aschimfarma, il 75-80 per cento di quelli usati per produrre farmaci a brevetto scaduto in Europa proviene da fuori, specie dai paesi asiatici. Per l’Italia sarebbe il 40-45 per cento. Sia Farmindustria sia Assogenerici dicono di non avere queste informazioni. L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) le possiede, perché ogni azienda deve dichiarare nel dossier per l’autorizzazione alla vendita dove produce o acquista il principio attivo, ma dopo vari solleciti afferma di non avere i dati in forma statistica. E alla richiesta di fornire informazioni almeno su singoli prodotti, tanto per farsi un’idea, glissa.

Almeno le aziende sanno dove si riforniscono? «Sono notizie non facili da reperire» avverte Roberto Teruzzi, presidente della Biologici Italia srl. In realtà, qualche risposta si ottiene. E conferma che non c’è distinzione tra firme e generici nella provenienza degli ingredienti. La italiana Doc generici dichiara di produrre l’antiulcera negli stabilimenti del gruppo Esteve, vicino a Barcellona, dove viene fabbricato anche il principio attivo. Lo stesso gruppo produce le compresse che finiranno nelle confezioni di Mylan o Pensa Pharma, aziende di generici ma anche di scatole di marca.

leggi il resto dell'articolo su blog.panorama.it

Nessun commento:

 
Copyright © 2016. sottovoce.360.
Design by Herdiansyah Hamzah. & Distributed by Free Blogger Templates
Creative Commons License