Il video è autentico e l'ufologo Franco Chendi, noto abdotto, conferma: "Non si tratta di un falso! L'oggetto ricorda il caso 'Ummo'".
La prova sconcertante arriva dal sito www.realufo.it, il portale di ufologia che in questi giorni ha esaminato le riprese originali analizzando attentamente ogni singolo frame. "I risultati sono davvero incredibili" dichiara Marco Canigiula, il musicista 25enne autore del video.
La redazione del portale, ha pubblicato in queste ore il filmato integrale tanto atteso dagli utenti e dagli ufologi di tutto il mondo. Il video, dal titolo "UFO OSTIA / REAL UFO / OVNI ITALIA - Video Integrale (official video)" è visibile su youtube al seguente link http://youtu.be/0xKjplbXP50
"Si tratta di un documento esclusivo contenente le immagini non editate (audio e video originali) e quelle processate al computer - spiega la redazione - Nel video integrale sono presenti alcune immagini inedite ricavate dall'analisi dettagliata di ogni singolo frame in cui compare l'oggetto non identificato. Durante il processo di mappatura sul canale bump, andando a variare l'angolo d'incidenza della luce, è stato possibile ricavare due diverse immagini per ciascun frame. Sovrapponendo le immagini si ottiene un effetto rilievo sull'oggetto molto dettagliato, che permette di ricreare una sequenza video straordinaria (minuto 1.14)".
Stando a quanto dichiarato dal Centro Ufologico Siciliano, il tanto discusso oggetto non sarebbe nient’altro che un insetto. Il video integrale, però, proverebbe il contrario.
Sul caso dell'Ufo di Ostia si è espresso anche il Prof. Paolo Crimaldi, insegnante di filosofia e astrologo ("Cominciamo Bene Prima", Rai 3) con le seguenti dichiarazioni:
"Non ho nessun motivo per dubitare della validità di questo video, anche perché l'intento di chi l'ha girato era tutt'altro, doveva essere un videoclip musicale. Perciò non dovrebbe esserci motivo di burla o raggiro. Guardandolo più volte devo dire che è sorprendente e anche un po' curioso, ma fino a prova contraria credo nella sua autenticità. – aggiunge il Professore, riferendosi alla popolarità del video - La rete crea una connessione fortissima tra persone così diverse e tutto diventa di tutti. In questo periodo di crisi, vera o presunta che sia, abbiamo bisogno di credere anche ad altre forme di pensiero e chissà magari confidare in civiltà aliene che metteranno ordine alla nostra che è ormai allo sbando. Il mito di Atlantide che Platone ci narra a più riprese ne è una traccia archetipica molto significativa."
Fa molto discutere la frase finale con cui si chiude il filmato: "Da sempre l'uomo preferisce ignorare ciò che non riesce a spiegare".
www.realufo.it
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