Aggiungere una manciata di fagioli, ceci o lenticchie alla vostra dieta
di ogni giorno può ridurre il colesterolo 'cattivo' e diminuire il
rischio di malattie cardiache. Ricercatori canadesi hanno scoperto che
mangiare una piccola quantità di questi legumi quotidianamente, aiuta a
tagliare il colesterolo delle lipoproteine a bassa densità del 5
%.Questo si tradurrebbe in una riduzione del cinque-sei % del rischio di
malattie cardiovascolari, la principale causa di morte anche in
Italia.Ne basterebbe una modesta porzione di legumi, l'equivalente del
peso di una piccola mela.
I legumi hanno un basso indice glicemico,
il che significa che sono alimenti che abbattono lentamente e tendono a
ridurre o spostare le proteine animali, nonché i grassi "cattivi".
Il
dottor John Sievenpiper, del centro di modificazione clinica di
nutrizione e fattori di rischio all'ospedale di St Michael a Toronto, in
Canada, che ha guidato la ricerca ha detto: "abbiamo un sacco di spazio
nelle nostre diete per aumentare la nostra assunzione di legumi".
"I
legumi svolgono già un ruolo in molte cucine tradizionali, tra cui
quella mediterranea e asiatica del sud. E sono poco costosi."
Sulla
base di una revisione di 26 studi, che includevano 1.037 persone, i
risultati, sono stati pubblicati sul Canadian Medical Association
Journal.
Essi hanno dimostrato che gli uomini avevano una maggiore riduzione nei loro livelli di colesterolo cattivo rispetto alle donne.
Ma
i ricercatori hanno sottolineato che gli uomini tendono a beneficiare
maggiormente delle essere diete più povere in termini di livelli di
colesterolo, e questo sarebbe il motivo per cui essi ne hanno
beneficiato più marcatamente.La maggior parte delle persone coinvolte
aveva provato già diete a basso contenuto di grassi, che producono anche
una riduzione di 5-10 per cento del colesterolo delle lipoproteine a
bassa densità, hanno sottolineato i ricercatori.
I legumi, sono
alimenti nutrienti e poco costoso, a basso contenuto di grassi e ci
forniscono proteine, vitamine, minerali e fibre. Per Victoria Taylor,
della British Heart Foundation: "questo studio sostiene che cosa già
sappiamo circa i benefici di salute del cuore della dieta mediterranea
ricca di fagioli, piselli e lenticchie.
Gli esperti anche dei paesi
anglosassoni, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti”, da tempo hanno riconosciuto i benefici per la salute della
dieta "Mediterraneanstyle" a base di olio d'oliva, pesce azzurro,
fagioli, piselli, lenticchie e verdure.
La chiave del successo di questa dieta è che è a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di minerali e vitamine vitali.
L'olio
di oliva ha un elevato contenuto di grassi monoinsaturi e costituisce
una buona fonte di antiossidanti e fenoli che aiutano a combattere il
cancro ed aiuta anche a proteggere contro le malattie cardiache.
Nel
2012, un altro studio presso l'Università di Toronto effettuato dal
dottor David Jenkins, anch'egli dell'ospedale di St Michael, aveva
rivelato che i legumi possono controllare i livelli di zucchero nel
sangue, riducendo anche il rischio di malattie cardiache.
Sportello dei Diritti
Rischio di malattie cardiache ridotto con la dieta mediterranea
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