I disturbi del sonno non sono soltanto fastidiosi, ma sono anche dannosi per la salute.
In effetti, quando non si gode di un buon riposo le conseguenze si
ripercuotono sulla routine quotidiana. Infatti, ormai sono numerosi gli
studi scientifici che testimoniano la relazione tra dormire male e varie
patologie.
I disturbi del sonno sono notoriamente responsabili di un cattivo umore, che può sfociare nel lungo andare in depressione,
infatti, non riposare nel modo corretto ci fa sentire stanchi e
facilmente irritabili. Il rapporto tra depresssione e sonno è ancora più
profondo, infatti, assume la forma di un circolo vizioso: da una parte
la depressione porta a una mancanza di sonno e dall’altra la mancanza di
sonno porta alla depressione.
Se dormite poco, potreste riscontrare,anche, problemi di concentrazione e memoria.
Il tempo dedicato al sonno è fondamentale per il nostro cervello,
poiché consente di assorbire le nozioni apprese e metabolizzare gli
eventi diurni. In caso di ore di sonno insufficienti, il cervello non ha
il tempo per mettere in atto tali processi, causando notevoli deficit
nella memoria.
Inoltre, la responsività agli stimoli è diminuita, data la limitata capacità di concentrarsi.
Anche le patologie cardiovascolari possono risultare da un sonno disturbato in modo continuativo, la probabilità di queste ultime aumenta con l’età.
A cosa sono dovuti i disturbi del sonno?
I disturbi del sonno possono essere dovuti a specifiche condizioni,
quali le cattive abitudini, come l’assunzione di caffeina o alcolici
prima di coricarsi, oppure a particolari patologie che richiedono un
intervento correttivo mirato.
• Insonnia: l’insonnia può assumere varie forme, infatti, essa
può essere relativa a una mancanza di sonno completa, o a un sonno
disturbato, o ancora si può sperimentare la condizione in cui nonostante
si dorma si abbia l’impressione di non dormire. L’insonnia è
debilitante nel lungo periodo ed è spesso collegabile a ragioni
piscologiche.
• Russamento: quello che dal punto di vista medico
è definito roncopatia, potrebbe essere responsabile di un cattivo
sonno. Infatti, il russamento non permette un sonno continuativo e
ristoratore, ciò si aggrava nel caso della sindrome dell’apnea notturna,
in cui l’ossigenazione degli organi è interrotta.
Vi sono anche altre problematiche che portano ai disturbi del sonno,
questo articolo intende essere uno stimolo per la ricerca di una
soluzione ai vostri problemi, poiché un buon sonno fa davvero la
differenza. Inoltre, molto spesso le conseguenze imputabili al riposo
insufficiente non sono adeguatamente prese in considerazione.
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1 commento:
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Il manuale pratico del benessere (Ipertesto editore) dedica, nella sua prima edizione, al problema insonnia le pagine 114, 175, 181, 275, 288, 295, 337, 370, 446, 491, 547.
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Il manuale di psicologia pratica popolare si rivolge infatti a chi vuole fare una seria prevenzione con un percorso guidato di auto aiuto, patrocinato dal club UNESCO, per evitare problemi e disturbi futuri.
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