Per lo scienziato Frank Fenner alla razza umana restano al massimo 100 anni

Razza umana a rischio estinzione, se ne parla ormai da decenni.
I cambi climatici sarebbero conseguenza di uno sfruttamento smodato perpretato dall'uomo ai danni della Terra e la reazione della natura condurrà l'essere umano alla sua estinzione.
Questa è la teoria di coloro che sono più pessimisti, mentre dall'altra parte della barricata ci sono gli ottimisti che sperano e ritengono che l'uomo davrà modo di sapersi ravvedere in tempi utili a salvarsi.

Dov'è la verità?
Probabilmente lo scopriremo solo vivendo (come diceva la canzone di Lucio Battisti), ma intanto c'è chi si lancia in affermazioni precise e categoriche che lasciano ben pochi dubbi sul futuro che ci attende.
Frank Fenner è uno di coloro che contribuirono a debellare il vaiolo.
Oggi, a 95 anni suonati, Fenner, professore di microbiologia all'Australian National University, in un'intervista al quotidiano "The Australian" dichiara che l'homo sapiens sarà estinto probabilmente entro i prossimi 100 anni e lo stesso accadrà per molti animali.
Fenner, ritenuto un'autorità in materia di estinzioni, paragona le attività umane distruttive per il pianeta come quelle che furono, a suo tempo, le glaciazioni o gli impatti cometari.

fonte: Uno Notizie

Nessun commento:

 
Copyright © 2016. sottovoce.360.
Design by Herdiansyah Hamzah. & Distributed by Free Blogger Templates
Creative Commons License