Attenzione ai veleni nei falsi cibi per bambini

La crisi economica sta spingendo aziende poco scrupolose a “cammuffare” da baby food alimenti che in realtà sono destinati agli adulti. Con il rischio di avvelenare i piccoli

Attenti ai veleni sulla tavola dei nostri bambini.L'allarme viene dall Fimp, la Federazione dei medici pediatri, alla vigilia del congresso nazionale che si aprirà domani al Lingotto di Torino.La crisi economica che dura ormai da più di due anni, spiega la Fimp, sta condizionando sia le abitudini di consumo delle famiglie sia le strategie e le proposte di vendita delle aziende. E i genitori spaventati da una forte riduzione del potere d’acquisto sono diventati maggiormente influenzabili alle pratiche pericolose di alcune aziende di alimentazione per l’adulto che, pur di raggiungere gli obiettivi di business, hanno messo in vendita prodotti generici “vestiti” e personalizzati come se fossero baby food.
Un comportamento che trae in inganno i consumatori e, soprattutto, espone i bambini a seri rischi per la salute.In realtà, sottolinea la Fimp, l'Italia ha una legislazione tra le più rigorose per l’alimentazione destinata all’infanzia e tollera solo ridotte quantità di micotossine, metalli pesanti e pesticidi. Ma distingue tra adulti e children (cioè lattanti e bambini fino a tre anni di età). Per questi ultimi, la normativa impone limiti molto più restrittivi, vicini allo zero analitico, come nel caso del deossinivalenolo di cui è ammessa una dose fino a 750 parti per miliardo (microgrammi/chilo) per l’adulto, mentre per i children il tetto scende a 200 ppb. Ecco perchè spacciare per baby food alimenti per adulti può esporre i piccoli a dosi potenzialmente pericolose.Ed è anche per questa ragione che la Fimp ha costituito un sistema di monitoraggio di questa “mal pratica”, disponendo una serie di analisi su alcuni prodotti per adulto spacciati da baby food (pasta, biscotti, merende, succhi di frutta): «Dosi massicce di micotossine, metalli pesanti e pesticidi – avverte - sono ormai veleno sulla tavola del bambino» e perciò bisogna tutelare la sua salute dicendo alle mamme «stop al veleno nella tavola del bambino! Solo i prodotti regolati da specifica normativa baby food sono garanzia di sicurezza».

fonte | Focus Salute