Quanto sopravvissero i dinosauri?

Secondo l'opinione scientifica prevalente, i dinosauri si estinsero 65 milioni di anni fa. Ma i manufatti relativamente moderni provenienti da aree molto distanti fra loro recano tutti misteriose raffigurazioni di animali che possono essere descritti solo come somiglianti a dinosauri. Si tratta di frodi oppure di ricordi razziali di esseri viventi, memorie forse sepolte nell’inconscio collettivo di antichi artigiani? Oppure i dinosauri stessi sopravvissero molto più a lungo di quanto un tempo si credesse?

La prima indicazione che i dinosauri possono essere stati un fenomeno relativamente recente emerse nel 1920, quando dei braccianti che scavavano nella tenuta di Willam M. Chalmers presso Granby, nel Colorado, scoprirono, a una profondità di un paio di metri, una statuetta di granito pesante circa trenta chili e alta trentacinque centimetri. Essa raffigurava un essere umano stilizzato, e recava un'iscrizione, apparentemente cinese, risalente pressappoco al 1000 a. C. Quello che dà più da pensare sono le figure di due animali incise sui lati e sulla parte posteriore, animali che sembrano essere un brontosauro e un mammut. Anche se furono prese da parecchie angolature nitide foto del reperto, esso è scomparso da molto tempo. Anche il luogo dove fu trovato è scomparso, sommerso dalle acque del bacino di Granby.

Uno straordinario elemento di prova venne alla luce nel 1925, quando degli archeologi dell’Università dell'Arizona che lavoravano a un forno da calce nei pressi di Tucson disseppellirono una corta, larga e pesante spada con sopra incisa la figura di un brontosauro. Altri manufatti trovati nel sito recavano iscrizioni sia in ebraico, sia in una forma di latino in uso fra il 560 e il 900 d.C. Nonostante il fatto che essi siano stati scoperti da professionisti, la loro autenticità è ancor oggi oggetto di un'accesa controversia. Il comune buon senso, però, suggerisce che l'ultima cosa che un truffatore. nella speranza di non essere smascherato, inciderebbe sulla lama di una spada sarebbe un dinosauro estinto.

Un'altra insolita collezione di manufatti di origine imprecisata può essere trovata nella chiesa di Maria Auxiliadora a Cuenga, in Ecuador, sotto la custodia di padre Carlo Crespic. I pezzi, per lo più placche metalliche, sono centinaia e sono stati portati dagli indiani Jivaro che li hanno trovati in caverne nella giungla. Certi sono d'oro, mentre altri sono evidenti falsi moderni, fatti con latte d'olio di oliva. Si può osservare una stupefacente varietà di forme e di stili, comprese raffigurazioni di dinosauri e motivi ornamentali che sembrano di origine assira ed egizia. Sono stati identificate anche iscrizioni fenicie, libiche e celto-iberiche.

Anche se i mastodonti non appartengono all'era dei dinosauri, è comune convinzione che fossero estinti prima che l'uomo sviluppasse una qualsiasi civiltà riconoscibile. Ma l'interessante ritrovamento di uno scheletro di mastodonte è stato fatto a Blue Lick Spring, nel Kentucky, in uno scavo che aveva raggiunto quattro metri di profondità, e quando la squadra scavò ulteriormente in cerca di altre ossa incontrò dopo un altro metro, un pavimento di pietra.

Per finire, un museo di manufatti degli Incas del Perù, diretto dal dottor Javier Cabrera, custodisce attualmente quasi 20.000 pietre di greto fluviale tutte istoriate da arricciolati pittogrammi che raffigurano parecchie specie di dinosauri e altri animali da lungo tempo estinti. Anche il brontosauro sembra essere un soggetto amato dagli artisti. Le pietre Inca, inoltre, sono caratterizzate da una perizia artistica che dei volgari falsari troverebbero molto difficile, se non impossibile, emulare. I particolari anatomici resi in modo accurato abbondano. E il loro numero ci induce a chiederci perché mai qualcuno avrebbe dovuto darsi tanta pena per un irrilevante rendiconto personale. Fatto ancora più importante, pietre analoghe sono state trovate in tombe precolombiane portate alla luce nella zona.

Nessun commento:

 
Copyright © 2016. sottovoce.360.
Design by Herdiansyah Hamzah. & Distributed by Free Blogger Templates
Creative Commons License