Overbooking di prenotazioni negli studi medici da aprile fino a luglio
inoltrato, con giovani e giovanissime in coda per trattamenti più o meno
soft, mirati a correggere fianchi troppo tondeggianti e glutei
abbondanti. Il tutto per poter sfoggiare gli shorts, il must dell'estate
2013.
"La moda degli shorts ha invaso non solo le località di
mare ma anche le città", dice Giulio Basoccu, chirurgo estetico,
responsabile della Divisione di Chirurgia Plastica Estetica e
Ricostruttiva dell'Ini (Istituto Neurotraumatologico Italiano)
segnalando la corsa al ritocco delle giovanissime.
Si tratta però
di "un capo di abbigliamento che non è per tutte - sottolinea il
chirurgo - i pantaloncini molto corti mettono in mostra gambe e parte
dei glutei. Quindi per poterli indossare senza sentirsi in imbarazzo per
fianchi troppo evidenti o accumuli di grasso e cellulite molte giovani
donne, la maggior parte tra i 20 e i 35 anni, ma anche appena
diciottenni in questi mesi hanno fatto la fila negli studi dei chirurghi
estetici".
Un fenomeno nuovo, anche perché le pazienti
arrivavano con obiettivi ben precisi. "Abbiamo avuto moltissime
richieste di trattamenti che potessero andare a migliorare l'aspetto dei
fianchi e ad eliminare le cosiddette culotte de cheval", riferisce
Basoccu.
In questi casi l'approccio dei chirurghi cambia, in base
al problema da risolvere. "Nei casi in cui l'accumulo di adipe
localizzato in particolar modo sui fianchi era evidente - spiega
l'esperto - abbiamo fatto ricorso alla mini-liposuzione, che attraverso
cannule sottili aspira e rimuove il grasso in eccesso".
"Con la
liposuzione chimica, quindi senza bisturi, abbiamo trattato casi di
piccoli accumuli di adipe, preferendo trattamenti personalizzati
rispetto alla situazione di ogni singola paziente. Nei casi meno gravi,
per le pazienti più giovani e in cui glutei e fianchi mostravano solo un
appesantimento, abbiamo proposto varie sedute di ozono-terapia abbinate
a massaggi linfodrenanti. Sottopelle viene iniettato, in sostanza,
dell'ossigeno in grado di sciogliere le cellule di grasso. Un approccio
che viene utilizzato per il trattamento della cellulite in stadio 1 e
2".
Fonte: Adnkronos
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