Due asteroidi si avvicinano alla terra e che passeranno oggi, mercoledì, vicino al nostro pianeta, a una distanza inferiore a quella tra la Terra e la Luna, 386.241 chilometri. Il telescopio Catalina Sky Survey (CSS), situato sulle montagne di Santa Catalina (Arizona), ha scoperto i due oggetti pochissimi giorni fa, e per la precisione domenica scorsa.
“Nessun pericolo”
La Nasa ha indicato che, grazie alla loro vicinanza, gli asteroidi saranno visibili agli appassionati di astronomia anche con telescopi di media potenza. Nessuno scenario catastrofico alla “Armageddon” - il film con Bruce Willis divenuto famoso anche grazie alla colonna sonora degli Aerosmith: il passaggio degli asteroidi, secondo il Minor Planet Center in Massachusetts, non causerà alcun rischio. I due oggetti celesti, infatti, sono molto piccoli: si calcola che l’asteroide 2010 RX30, che ha una dimensione tra i 9 e i 19 metri, passerà a 247.838 chilometri dalla Terra, alle 11:51 ora italiana. Mentre il secondo oggetto, denominato RF12 2010, con una grandezza tra i 6 e 15 metri, passerà a circa 78mila chilometri alle 23:12.
Il “Catalogo” degli asteroidi
Intanto la Nasa continua a catalogare gli asteroidi con grande attenzione, specie quelli più vicini alla Terra (chiamati Near-Earth Objects, Neo). Dopo circa sei anni di operazioni nelle quali gli strumenti del telescopio spaziale Spitzer hanno lavorato a bassa temperatura, lo strumento è passato adesso ad una modalità di funzionamento diversa, nella quale i suoi strumenti lavorano a temperature più alte: in questa modalità stanno osservando circa 700 asteroidi, catalogando le loro caratteristiche individuali per studiarne la composizione e le dimensioni. Il programma per il prossimo anno è altrettanto attivo, con la prospettiva di osservare altri 600 oggetti di questo tipo. La strada da fare è ancora lunga, considerando che i Neo finora noti sono circa 7.000, mentre il loro numero complessivo potrebbe variare da alcune decine a centinaia di migliaia.
fonte: city.corriere.it
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