Presi di mira distributori di bibite o di biglietti ai parchimetri ma
sono anche molte quelle che circolano in negozi, bar e supermercati.
Ieri sequestrate dagli agenti della dogana dell’aeroporto di Bruxelles
tonnellate di monete da uno e due euro nuove di zecca provenienti dalla
Cina, ovviamente false. Nel 2012 +17% il numero delle monete
sequestrate.
Aumenta il numero di monete in euro contraffatte
in circolazione. I criminali stanno prendendo di mira principalmente le
monete da due euro. Essa resta di gran lunga la moneta più ambita per
questa attività criminosa (quasi due monete su tre tra quelle rilevate).
Sempre secondo gli inquirenti, le organizzazioni dei falsari hanno
individuato nel Belgio il ventre molle dell’Unione per i traffici dalla
Cina che è diventata la porta d'ingresso per l'Ue per lo smercio delle
monete. Il numero di euro metallici falsi ritirati dalla circolazione è
aumentato del 17%, da 157 000 nel 2011 a 184 000 nel 2012. A fronte dei
16,5 miliardi di monete attualmente in circolazione, il tasso di
falsificazione è pari a 1 su 100 000 monete autentiche. Intanto in
Italia numerosi infatti sarebbero i soldi in metallo contraffatti che
circolano in bar, negozi, supermercati. Un fenomeno che se non assume
ancora i caratteri dell’emergenza, poco ci manca e che riguarda
soprattutto le monete più di valore, tanto che le denunce da parte di
negozianti sono sempre di più. Per i negozianti non è sempre facile
riconoscere le copie: spesso sono molto simili agli originali e
differiscono da questi solo per piccolissimi dettagli. Prese di mira in
particolare le macchinette di vario genere, dai distributori di bibite o
di biglietti ai parchimetri, anche se sono tarate in modo tale da
riconoscere peso e dimensioni delle monete. L’ultima operazione di
sequestro di monete in Europa era stata effettuata in Italia il 16
gennaio dai Carabinieri e Guardia di Finanza in collaborazione con
l'OLAF. L'operazione di polizia ha impedito ulteriore produzione di un
gran numero di monete contraffatte. Una zecca illegale è stata scoperta
in un garage in una villa isolata nei pressi di Roma. Tre criminali sono
stati arrestati mentre producevano monete false da €1 e €2 a Gallicano
nel Lazio, dove sono stati sequestrati circa 120.000 € oltre
attrezzature e materiale. Due delle tre persone arrestate erano orafi
specializzati nell’incisione. Per Giovanni D’Agata, fondatore dello
“Sportello dei Diritti” è necessaria un'azione più incisiva contro i
contraffattori in Europa. Inoltre è importante per i consumatori sapere
che la legge prevede che appena si scopre un falso questo deve essere
consegnato a uno dei soggetti indicati dalla legge, tra i quali ci sono
le banche, gli uffici postali, le società di investimento e di gestione
del risparmio, gli agenti di cambio e le imprese di assicurazioni.
Spetterà poi a questi soggetti consegnare tempestivamente i soldi
sospetti al Centro nazionale di analisi della Zecca dello Stato. Se
questi dovessero risultare legittimi, verranno rimborsati i soldi
equivalenti, se invece dovessero risultare falsi, nulla sarà dovuto
all’esibitore.
Sportello dei Diritti
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