In Italia sette veicoli su cento girano senza un’assicurazione auto valida.
Questi i risultati della stima effettuata da Ania e Aci e pubblicata
dal settimanale Quattroruote sul fenomeno dei veicoli in circolo privi
di polizza. In numeri, si parla di una cifra piuttosto consistente: sono
tra i 3,1 e i 4 milioni i veicoli non assicurati. Una delle cause che
sta contribuendo all’aumento di tale fenomeno è il costo elevato delle
assicurazioni, che in Italia costano in media il 27% del resto d’Europa.
L’importo medio annuo, per un contraente italiano, si attesta sui 600
euro per veicolo, il 27% in più della media europea, l’80% in più della
Germania e della Spagna, molto più del doppio rispetto alla Francia. E’
evidente che, in un momento particolarmente duro per l’economia delle
famiglie, sborsare la metà di uno stipendio per l’assicurazione può
diventare ostico o addirittura proibitivo. E’ fondamentale dunque
prevedere molteplici interventi atti a ribassare drasticamente i costi
delle polizze, riportandoli almeno nella media europea e di equiparare i
costi sostenuti da Nord e Sud.
“E’ grave che circa 4 milioni di
veicoli circolino sulle strade senza copertura Rc Auto obbligatoria”
commenta il presidente dell’Adoc, Lamberto Santini che sottolinea come
il fenomeno sia in continua crescita, soprattutto nel Sud Italia, e
molto pericoloso per la sicurezza stradale.
Se si pensa che in
Italia il numero di incidenti per milione di abitanti è maggiore del 7%
rispetto alla media europea (nel 2012 ci sono stati 62 incidenti per
milione di abitanti, contro i 55 della media UE) e del 40% rispetto a
Paesi come la Germania e la Spagna, l’impatto di tale fenomeno è
rilevante e facilmente comprensibile.
Adoc coglie l’occasione per
ricordiamo ai consumatori che esiste il Fondo di Garanzia per le
Vittime della Strada, amministrato dalla Consap, che interviene a
supporto delle vittime di incidenti con veicoli non assicurati,
risarcendo i danni subiti fino a 5 milioni di euro per danni a persona
per sinistro.
www.helpconsumatori.it
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